Come regolare una portafinestra

Se senti spifferi, la tua casa non si riscalda come dovrebbe o hai timore di intrusioni, la soluzione potrebbe essere semplice. Spesso, finestre e porte regolate male sono la causa principale di questi problemi: anche una piccola fessura può disperdere il calore e far entrare aria fredda. Inoltre, finestre con ante leggere offrono poca resistenza ai tentativi di scasso. La buona notizia è che regolare una portafinestra è un lavoro alla portata di chiunque si cimenti con il fai-da-te. Non serve chiamare un tecnico: con questa guida, potrai risolvere il problema da solo.

Prima di iniziare a regolare la tua portafinestra, ci sono alcuni passaggi preliminari che ti faranno risparmiare tempo.

Innanzitutto, assicurati di avere tutti gli strumenti necessari a portata di mano. Per le regolazioni descritte nei punti a), b) e c), rimuovi i tappi di protezione e verifica le misure delle chiavi a brugola e dei cacciaviti necessari. Inoltre, considera se ti servirà una scala per raggiungere le parti alte dell'infisso. Avere qualcuno che ti dia una mano non è indispensabile, ma può rendere il lavoro più facile e veloce.

Per regolare al meglio i tuoi infissi, è importante capire come funziona il meccanismo di apertura. Il sistema più comune è quello a bilico e a ribalta. Ecco alcuni elementi chiave da conoscere:

• Maniglia: serve per aprire, chiudere e inclinare la finestra. Il rullo di chiusura si trova di solito vicino alla maniglia.
• Riscontro inferiore: si trova nell'angolo in basso, sul lato opposto alla maniglia.
• Riscontro superiore: si trova nell'angolo in alto, sullo stesso lato del riscontro inferiore.
• Nottolino a fungo (o di chiusura): nelle finestre standard, i nottolini sono sul lato della maniglia. Attenzione: le finestre di sicurezza possono avere una disposizione diversa.

Prima di iniziare, controlla se la tua portafinestra è un modello recente o datato. La regolazione delle finestre più vecchie può essere più complessa. Queste istruzioni sono pensate per portefinestre moderne in legno, PVC o alluminio con la piastra di riscontro opposta alla maniglia. Se hai una vecchia porta in legno, spesso basta sostituire il sigillante. Se non risolvi il problema, è meglio chiedere aiuto a un professionista.

Dopo aver preparato gli strumenti e liberato l'area di lavoro, puoi iniziare a regolare la portafinestra. Se stai installando una nuova finestra o porta, segui attentamente le fasi a), b) e c) di questa guida. Se, invece, devi effettuare una regolazione successiva per risolvere un problema, puoi concentrarti solo sulle fasi necessarie:

• Se l'infisso si blocca o sfrega vicino alla maniglia, segui le istruzioni del punto a).
• Se l'anta colpisce un lato del telaio, consulta i consigli del punto b).
• Se l'anta sbatte contro la parte superiore o inferiore del telaio, segui le indicazioni del punto c).
• Il punto d) spiega come regolare la pressione per eliminare gli spifferi.

Se la tua portafinestra graffia il telaio sul lato della maniglia, puoi correggere il problema con alcuni semplici movimenti sulla cerniera sul lato del cuscinetto della cerniera.

• Controllare la distanza tra l'anta e il telaio con un metro pieghevole o a nastro.
• Rimuovere i tappi di protezione dalla piastra di riscontro inferiore (parte inferiore della cerniera) per accedere alle viti di regolazione.
• Ruotare le viti di regolazione della piastra riscontro. Ruotare le viti in senso orario per alzare il telaio e in senso antiorario per abbassarlo (Fig. 1).

Se la portafinestra sfrega contro il telaio durante l'apertura e la chiusura, è necessario abbassare o alzare l'infisso.

• Per regolarlo orizzontalmente, ruotare a turno le due viti. La portafinestra si sposterà verso la cerniera se si ruotano in senso orario le viti di regolazione sulla piastra di riscontro superiore e in senso antiorario quelle sulla parte superiore della piastra di battuta. Naturalmente, si sposterà nella direzione opposta se si invertono le azioni sopra descritte (Fig. 2).

d) Regolazione della pressione di contatto della portafinestra

• Prima di regolare la pressione della portafinestra, individua i nottolini di chiusura (di solito sul lato della maniglia, ma a volte anche sul lato delle cerniere).
• Rimuovi i nottolini e ruotali per regolare la pressione: ruotandoli in senso orario, aumenti la pressione; in senso antiorario, la diminuisci.
• Dopo la regolazione, verifica che la porta chiuda bene e si apra e chiuda senza difficoltà. Poca pressione significa scarso isolamento e spifferi; troppa pressione rende difficile chiudere la finestra e può rovinare le guarnizioni (Fig. 4).

Seguendo questi semplici passaggi, potrai regolare le tue finestre e porte in modo rapido e risolvere piccoli problemi come sfregamenti e blocchi. Una volta acquisita familiarità con la regolazione delle portefinestre, potrai valutare se è il caso di chiamare un professionista per interventi più complessi.